Con il DL n°22 dell’8 aprile 2020 sono disciplinate le attività scolastiche per l’a.s. corrente e per l’inizio dell’a.s. 2020/21. In particolare:
- l’a.s. 2020/21 avrà inizio in tutte le Regioni il 1/9/2020, con attività didattica ordinaria per integrazione e recupero degli apprendimenti relativi all’a.s. 2019/20 (seguiranno ordinanze relative);
- se le attività didattiche riprendono in presenza entro il 18 maggio e sono consentiti esami in presenza, i requisiti di ammissione alle classi successive non si applicheranno
- le Commissioni d’esame saranno costituite esclusivamente da membri interni con presidente esterno;
- la seconda prova non sarà nazionale, ma verrà predisposta dalla singola commissione d’esame, al fine di renderla aderente alle attività didattiche realmente svolte nel corso dell’anno scolastico
- se le attività didattiche non riprenderanno in presenza e gli esami in presenza non potranno svolgersi, oltre a tutto ciò precedentemente detto, saranno introdotte anche modalità di svolgimento online (cui seguiranno ordinanze MI) per la valutazione degli alunni e per gli scrutini finali; saranno eliminate prove scritte all’esame e sostitute con un colloquio (cit. “modalità anche telematiche”); si prescinde da tutti i requisiti per l’accesso agli esami di stato, fermo restando quanto stabilito nel primo quadrimestre; si tiene conto del processo formativo e dei risultati di apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta; le esperienze PCTO svolte faranno comunque parte del colloquio.